L'iniziativa si svolgerà lunedì 12 e martedì 13 marzo
Sarà Courmayeur a ospitare il meeting invernale del Comitato Nazionale Giovani Albergatori, iniziativa che si pone due obiettivi: da una parte, promuovere il prodotto valdostano odierno, dall'altra mostrare quale sarà il futuro dell'hotellerie della nostra Regione, e in generale dell'Italia, che passa attraverso una scuola alberghiera che offre un'alta preparazione ai futuri operatori turistici, l'arte dell'ospitalità tramandata di generazione in generazione e adattata alle esigenze del turismo 2.0, ma soprattutto una visione a 360 gradi sul futuro del turismo, sul suo rinnovamento e sui cambiamenti che stiamo vivendo.
Il programma del meeting, in calendario per lunedì 12 e martedì 13 marzo p.v., si svilupperà su due giornate. Il primo giorno, i lavori inizieranno alle ore 14, con il seminario sul tema della "digital transformation" nell'ambito del settore turistico-ricettivo, aperto al pubblico e organizzato in collaborazione con la Fondazione Courmayeur Mont-Blanc e CFMT; in seguito, alle ore 18, i partecipanti saranno accompagnati in una degustazione di vini locali valdostani, per poi proseguire la serata con una cena in baita sulle piste. Il giorno successivo, i partecipanti avranno a disposizione una giornata libera da dedicare alla scoperta del comprensorio sciistico di Courmayeur oppure, per coloro che non sciano, presso il centro termale QC Terme di Pré-Saint-Didier. Alle ore 16, il gruppo si sposterà alla Fondazione per la Formazione Professionale Turistica di Châtillon per la visita dell'Istituto, a cui seguirà la riunione del direttivo del CNGA. I lavori si concluderanno con un aperitivo preparato dagli alunni della scuola che precederà la cena in programma per le ore 20 presso l'Agriturismo Maison Rosset di Nus.
"Il Comitato Nazionale Giovani Albergatori si rivolge per definizione ai giovani e, di conseguenza a ciò, ne deriva che il nostro obiettivo è quello di porci come trait d'union tra quello che è stato e quello che sarà – spiega Giulia Mona, presidente Jeunes Hôteliers Valdôtains in seno all'ADAVA –vogliamo anticipare il futuro per essere pronti a tutte le sfide dell'innovazione tecnologica e sociale, e al contempo creare una comunità all'interno del nuovo mondo digitale, fatta di intrecci relazionali, non solo economici ma anche personali. I nostri incontri nazionali racchiudono tutti questi fattori: sono un momento di incontro e di confronto, di innovazione e fucina di idee nuove o adattive rispetto a quello che crediamo possa essere il nostro futuro sia come persone che come imprenditori".
"Questo meeting è un momento molto importante per la nostra associazione e soprattutto per noi giovani albergatori valdostani – aggiunge Giulia Mona – un appuntamento nel corso del quale avremo la possibilità di conoscere altri colleghi provenienti da tutto il territorio nazionale e di confrontarci con loro. Si tratterà quindi di un'esperienza di grande valore per noi tutti e mi auguro di riscontrare una numerosa partecipazione dei nostri colleghi valdostani".
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